Il riso: la scelta sembra facile ma non lo è poi così tanto

La scelta sembra facile ma non lo è poi così tanto, soprattutto se si vuole acquistare riso di alta qualità. Le regioni in Italia che producono e confezionano riso sono principalmente Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna e anche Sardegna.

Se volete preparare un ottimo risotto non potete che scegliere del riso artigianale: noterete subito la differenza rispetto ad un riso industriale.

Il riso arriva sulle tavole degli italiani con tantissime ricette, che sembrano non esaurirsi mai: il riso può essere utilizzato negli antipasti, nei primi e nei dolci. 

Un prodotto tanto minuscolo quanto ricco di nutrimento, dietetico con un’elevata digeribilità, superiore a qualsiasi altro farinaceo. Ha un importante contenuto di amido (circa 75%), un basso contenuto in proteine, un ridotto contenuto in grassi e apporta circa 330 kcal per etto di prodotto a crudo.

Abbiamo scelto due differenti brand in modo che sia per voi possibile decidere quale, a seconda della preparazione che avete in mente, sia meglio scegliere per l’occasione.

Stiamo parlando di due produttori d’eccellenza: Riserva San Massimo e Riso Maestro.

Riserva San Massimo

Per poter avere un prodotto di eccellenza garantito, Riserva San Massimo seleziona soltanto le migliori sementi, quelle certificate dall’E.N.S.E. (Ente nazionale sementi elette) varietà 100% Carnaroli e le coltiva in purezza.  Il terreno agricolo della Riserva si trova a Gropello Cairoli, nella provincia pavese, in un’ansa del Ticino. 

Il riso ha ottenuto il marchio blu del Parco Ticino – Produzione Controllata – che identifica le aziende che utilizzano tecniche di agricoltura a basso impatto

Circondato da una natura meravigliosa e incontaminata, lontano dalle strade di passaggio, il territorio agricolo della Riserva San Massimo.

Il Riso Carnaroli superfino Riserva San Massimo, grazie alle sue caratteristiche (bassa collosità, tenuta di cottura perfetta, compattezza del chicco rara e alta percentuale di amido) è ideale per la preparazione di risotti.

Durante la cottura, assorbe i sapori dei vari ingredienti in modo delicato e rispettoso rilasciando il suo prezioso amido, per poi presentarsi in tavola con chicchi compatti e omogenei, che tendono addirittura, man mano che si raffreddano, a tornare “al dente”.

Allo spegnimento del fuoco, il riso smette di cuocere e i chicchi proprio per la loro struttura non corrono il rischio di sfaldarsi: la qualità di questo prodotto di eccellenza si avverte al primo assaggio, rivelando i profumi della riserva naturale.

Abbiamo scelto per voi tutti e 3 i formati in modo che possiate acquistare quello che preferite in base alle vostre esigenze!

Riso Carnaroli Autentico della Riserva San Massimo
Riso Carnaroli Autentico della Riserva San Massimo

Formato da 1 kg 9 €

Ideale per 12/16 porzioni

Formato da 500 g 7 €

Ideale per 6/8 porzioni

Formato da 250 g 4 €

Ideale per 3/4 porzioni

Riso Maestro

La produzione del Riso Maestro viene portata avanti da ben tre generazioni e già questo, per noi, è qualcosa di davvero speciale che va assolutamente salvaguardato.

Riso Maestro produce su 90 ettari tra le provincie di Vercelli e Novara, nel cuore della Lomellina e fa parte della “Via del Carnaroli”, progetto che riunisce 20 produttori dalla filiera che esclude contaminazioni con altre varietà.

Formato da 12 kg 5,5€

Il superfino Carnaroli lavorato a pietra è il riso più pregiato della produzione italiana: introdotto nel 1945 è la varietà preferita della grande cucina internazionale.
Grazie al suo alto contenuto di amilosio non scuoce, così da essere ideale per risotti che devono apparire ben sgranati come insalate di riso o preparati di alta gastronomia.

Tempo di cottura: 16-18 minuti